Panettoni, torroni e lasagne della nonna: 5 consigli per affrontare il Natale e le sue bontà

Il Natale è alle porte!

Parole d’ordine: cena, panettone, pandoro, torrone, cioccolata, cotechino, zampone, lenticchie, lasagne al forno e chi più ne ha più ne metta!

Ti ho fatto venire un certo languorino, vero?

“Dottore dottore, la stavo proprio per chiamare! Questo mese è tutta una cena, non è che posso ricominciare a mangiar sano dopo le feste?”

Alt, fermi tutti: sfatiamo subito il mito del “metto in pausa il mangiar sano e ricomincio tra un mese”!

Un piano alimentare sano ed equilibrato serve a gestire al meglio, anche mentalmente, i periodi più tosti come quello delle feste natalizie.

Se impariamo ad avere uno stile di vita equilibrato, sapremo come comportarci anche quando le cene saranno frequenti e ricche di prelibatezze.

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I tre consigli principali per vivere il Natale senza sensi di colpa

Lo sappiamo tutti che durante il Natale si mangia un po’ di più e aumentano grassi e dolci, perché è difficile dir di no alle lasagne della nonna,  al panettone di pasticceria portato dagli zii e al cotechino con le lenticchie di San Silvestro.

Le feste ci fanno venir voglia di riunirci davanti a una tavola imbandita e di bere anche un bicchiere di vino in più per brindare al Natale e al nuovo anno.

Noi italiani viviamo la convivialità a tavola come un momento davvero importante per ritrovarci e festeggiare: infatti non c’è poi una gran differenza tra un festa di compleanno e una cena di Natale.

Il meccanismo è lo stesso: si mangia e si beve un po’ più del solito.

Ma che cosa fare dopo una cena (o più di una) piuttosto impegnativa dal punto di vista calorico?

Ecco i tre consigli per evitare i sensi di colpa:

  1. quando non sei a cena, mantieni un’ alimentazione sana ed equilibrata, chiedendo al tuo dietista di fiducia di personalizzarla in base alle tue esigenze nutrizionali; evita di saltare i pasti e di digiunare, perché rischi solamente di arrivare al pasto successivo affamato come una tigre;
  2. fai attività fisica in modo costante, almeno tre volte alla settimana, evitando le sessioni di compensazione: non serve a nulla, dopo un pasto abbondante, sfiancarsi in palestra o sulla cyclette per ore, ma è molto più utile mantenere l’allenamento costante durante tutto l’anno;
  3. mantieniti ben idratato (e con questo intendo che dovresti bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, non birra o bibite gassate!): cene e pranzi implicano anche qualche bicchiere in più di vino, e l’alcool tende a disidratare molto; è quindi necessario bere per ripristinare l’idratazione ottimale del nostro corpo.

Insomma, nessuna magia ma solo buon senso ed equilibrio!

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Due consigli in più per affrontare pranzi e cene con serenità

“Ma dottore, e se le cene sono più di una a settimana? Che faccio, non ci vado?”

Ma certo che puoi andarci, seguendo magari alcuni accorgimenti che possono renderti tutto più semplice:

  1. cerca di crearti un piano settimanale dove inserire i pasti che farai fuori casa: se saprai già dove andrai a mangiare, potrai decidere in anticipo (magari a pancia piena!) i piatti che sceglierai, mantenendo poi durante il resto della settimana il tuo consueto schema alimentare;
  2. anche se farai dei pasti piuttosto abbondanti, non dimenticare mai di aggiungere una bella porzione di verdure, che ti permetterà di sentir prima la sensazione di sazietà ed evita di togliere i carboidrati dalla tua alimentazione abituale (non dire di no, lo so che lo stavi già pensando!): per perdere peso serve un deficit calorico (ovvero introduci meno di quanto consumi); non mangiare carboidrati non ti farà dimagrire.

L’importante è sempre mantenere le sane abitudini che, in teoria, dovrebbero far parte della tua quotidianità, perché vivere in sintonia ed equilibrio con il cibo e con l’allenamento fisico ci rende capaci di gestire al meglio e senza sensi di colpa anche le cene più abbondanti.

“Dottore… però il controllo di gennaio forse è meglio che io lo salti…”

Ma non pensarci proprio!

Ti aspetto anche in gennaio, perché confrontarti con il tuo dietista di fiducia può aiutarti a gestire con serenità i momenti più impegnativi.

Ti aspetto in studio per altri consigli!

E intanto… Buon Natale!

 

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