Ho scoperto che il 14 ottobre è una festa davvero particolare, ovvero il National Dessert Day, la festa nazionale dei dolci.

So già che cosa stai pensando, non nasconderti!

“Dottore, allora oggi le calorie non contano e mi posso rimpinzare di muffin al cioccolato e Tiramisù?! Dovrò pure festeggiare e rendere onore a chi mi tira sù di morale dopo una giornataccia! Ma come faccio poi a smaltire? Io domani faccio digiuno e vado a correre per 10 km, così smaltisco tutto. O magari vado pure in palestra per un paio d’ore… Ma lei dottore che dice?”

Stop!

Dico che tutto questo parte da un presupposto che non può funzionare.

Ma facciamo un passo indietro.

C’è chi preferisce il salato, ma i dolci in generale sono uno degli sfizi più gettonati, qualsiasi tipo di alimentazione tu stia seguendo.

Non è un caso che sia stato dedicato un giorno alla celebrazione di torte, biscotti e dolcetti vari!

Se ci pensi bene, ad ogni festa, che sia un compleanno, una nascita, una laurea, la torta è la prima cosa a cui pensiamo.

via GIPHY

Il dolcetto del fine settimana, quello sfizio che ti concedi all’interno di un’alimentazione bilanciata, non è affatto una tragedia, anzi, te lo puoi gustare in tutta tranquillità e senza sensi di colpa.

Ma che cosa succede se, dopo una brutta giornata, torni a casa ed esageri con il consumo di dolci?

Nulla, a parte magari un mal di stomaco da eccesso di cibo che un po’ di bicarbonato può risolvere in breve tempo.

Il giorno successivo dovrai semplicemente riprendere le tue sane abitudini, evitando digiuni inutili e insani o magari estreme sedute in palestra.

L’importante è non entrare in quegli schemi dannosi e ripetitivi che ti fanno saltare da un pasto molto abbondante ad un successivo comportamento di privazione che ti serve solamente per sentirti meno in colpa.

La verità è che spesso i dolci diventano una sorta di copertina di Linus per molti di noi, un piumone sotto il quale nascondersi e sentirsi sicuri, un abbraccio che non abbiamo il coraggio di chiedere a chi ci sta accanto.

Sopperiscono ad una mancanza, ci aiutano a superare una paura o un momento negativo.

Diventano la nostra zona di comfort.

Il circolo vizioso che si instaura in questi momenti crea uno schema ripetitivo e insano che funziona proprio così:

  1. senso di vuoto
  2. esagerazione
  3. senso di colpa
  4. giornata di compensazione, per poi ripartire dall’inizio con un forte senso di vuoto.

Se le mangiate abbondanti sono frequenti, affidarsi ad un valido dietista e contemporaneamente ad uno psicologo è la via migliore per comprendere la causa di questo comportamento ed evitare situazioni insane per il tuo corpo così come per il tuo stato emotivo.

via GIPHY

In ogni caso, l’errore sta proprio nella domanda iniziale: come smaltire i dolci?

Il punto è che non si devono smaltire, in quanto il digiuno e l’attività fisica portata al limite non sono una valida alternativa ad un’alimentazione bilanciata affiancata a del sano movimento fisico.

Se oggi hai mangiato troppi dolci, va bene! Accettalo e prosegui nel tuo percorso.

Domani ti alzerai e sceglierai di seguire il tuo abituale schema alimentare equilibrato, senza punizioni dannose sia fisicamente che emotivamente.

La tua meta non è solamente la perdita o il mantenimento del peso, ma è l’acquisizione di un modo di nutrirti bilanciato, che ti porterà a non vedere più i dolci come la compensazione di un vuoto seguito poi da un senso di colpa, ma solamente come un momento in cui assaporare una cosa buona all’interno di un sano rapporto con il cibo.

Quindi goditi il National Dessert Day senza sensi di colpa ed in modo consapevole, e poi torna al tuo stile di vita sano.

Lo so, sembro ripetitivo, ma non posso smettere di consigliarti sempre e solo la stessa cosa: se hai dubbi o ti sembra di non farcela da solo, affidati ad un professionista!

Contattami, raccontami qual è il tuo rapporto con il cibo e cercheremo insieme di comprendere quale sia la strada migliore da percorrere verso un’alimentazione sana ed equilibrata.

Qui sotto ti condivido una ricetta salutare e super gustosa che abbiamo proposto io e @polpettasuperstar per la nostra rubrica Instagram “approvato dal DOC”… Non te la sarai mica persa? In caso te la riscrivo qui:

oro saiwa nel latte, yogurt e cioccolato a scaglie

Questa potrebbe essere una potenziale colazione veloce, o perché no, anche una merenda!
Un dolcetto composto da oro saiwa bagnati nel latte, yogurt bianco dolcificato e cioccolato in scaglie.
È totalmente personalizzabile con yogurt normale o vegetale, frutta secca a posto del cioccolato, e biscotti che preferite.
Volendo, in versione più grande, potreste proporre questo dolcetto leggero anche per un pranzo della domenica!

E intanto mettiamo da parte i sensi di colpa e festeggiamo insieme il National Dessert Day… tu che dolce hai mangiato?

Prendi un appuntamento e vieni a trovarmi, così ti svelerò quale scelta ho fatto io!

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *