“Dottore, mia cognata sta facendo una dieta di una settimana consigliata da un guru: le ha promesso che perderà un kg al giorno! E se la facessi anch’io?”

Ti prego non lo fare! E ascolta quello che ti dirò qui di seguito.

Mettersi a “dieta” non vuol dire per forza perdere peso.

Seguire un piano alimentare equilibrato e sano è il modo migliore per mantenersi in salute, indipendentemente da tutto il resto.

 

Mettersi a “dieta” significa voler prendersi cura di sé stessi, mangiare sano e nelle giuste quantità, fare attività fisica con costanza.

Insomma, nulla a che fare con quei regimi alimentari restrittivi e poco salutari, che spesso vengono pubblicizzati anche attraverso programmi televisivi e che spesso implicano l’acquisto di integratori di varia natura.

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Ma parliamo delle 5 diete senza fondamento scientifico delle quali sentiamo maggiormente parlare e dei rischi che comportano per la nostra salute, cercando di capire perché è preferibile non seguirle.

 

  1. La dieta alcalina, basata sulla teoria dell’equilibrio del pH, presenta rischi potenziali. La mancanza di prove scientifiche solide la rende controversa: limita l’assunzione di cibi acidi, portando a una dieta restrittiva che può causare carenze nutrizionali e problemi gastrointestinali, senza contare che gestirla a lungo termine può essere difficile, con effetti incerti sulla perdita di peso. L’uso eccessivo di bicarbonato di sodio, talvolta suggerito, può danneggiare i reni.
  2. La dieta paleo, o “paleolitica,” è un piano alimentare che cerca di emulare l’alimentazione dei nostri antenati del Paleolitico. Si concentra su alimenti non processati come carni magre, pesce, verdure, frutta, noci e semi, e comporta rischi come carenze di nutrienti essenziali, poiché elimina cereali, latticini e legumi. Questa restrizione può causare mancanza di fibre, calcio e vitamine. L’elevato consumo di carne può aumentare il colesterolo e il rischio di malattie cardiache. La dieta paleo può essere costosa, socialmente limitante, può creare uno squilibrio metabolico e la mancanza di evidenze scientifiche solide sui suoi benefici a lungo termine è un ulteriore motivo di preoccupazione.
  3. La dieta Panzironi è un regime alimentare ad alto contenuto di proteine animali e grassi saturi, con una limitata assunzione di carboidrati e fibre. Ciò può causare carenze nutrizionali, squilibri metabolici e un aumento del rischio di malattie cardiache dovuto all’elevato colesterolo. L’eccesso di proteine può stressare i reni e causare problemi digestivi. La dieta è insostenibile a lungo termine, favorendo il recupero del peso perso. Manca di basi scientifiche solide e può avere effetti negativi sulla salute mentale, comportamentale e psicologica.
  4. La dieta del gruppo sanguigno suggerisce che il tipo di sangue di una persona può determinare quali alimenti può consumare, ma la mancanza di supporto scientifico porta a rischi che includono carenze nutrizionali, piani alimentari sbilanciati, difficoltà nel mantenimento a lungo termine e mancanza di considerazione delle preferenze individuali. Non esistono prove convincenti dell’efficacia di questa dieta nel migliorare la salute o nella perdita di peso. Inoltre, potrebbe causare problemi di salute se seguita senza consulenza medica.
  5. La dieta a zona, basata sul bilancio di proteine, carboidrati e grassi, comporta rischi potenziali. Le restrizioni alimentari possono causare carenze di nutrienti essenziali e la complessità del calcolo delle “zone” può essere sconfortante. La dieta può risultare costosa, richiedendo l’acquisto di alimenti specifici e la limitazione dei carboidrati può causare mancanza di energia e noia alimentare. Il consumo elevato di proteine può portare a perdita di massa muscolare e potrebbe non essere adatto a tutti. Mancano prove scientifiche a lungo termine sulla sua sicurezza ed efficacia.

 

 

Per concludere questa carrellata, voglio sottolineare che l’importante quando si vuole perdere peso è affidarsi a un dietista professionista, che sappia

consigliarti nel modo più corretto come impostare la tua alimentazione, in base alle tue necessità e alle tue eventuali patologie.

 

“Dottore, mi sa che lei ha proprio ragione…!”

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In questo caso sento di essere proprio dalla parte del giusto, in quanto un approccio basato su un’alimentazione equilibrata, porzioni bilanciate e regolare attività fisica è la strada migliore per raggiungere e mantenere un peso sano.

Quindi, non perdere tempo a leggere articoli di diete miracolose sui giornali che trovi nelle sale d’aspetto, ma contattami e fissa un appuntamento nel mio studio.

Insieme troveremo la via migliore per farti tornare in forma e in salute.

Il tuo dietista preferito ci tiene al tuo benessere!

Dai che ti aspetto!

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